Tortionata il dolce di Lodi

Tortionata il dolce di Lodi - Ciao amico tallboot, nel ricetta si legge è attualmente intitolato Tortionata il dolce di Lodi, Abbiamo preparato questo ricetta per voi per leggere e recuperare le informazioni in esso. Speriamo che il contenuto dei messaggi cucina lodigiana, dolci, torte, Scriviamo questo si può capire. Ok, buona lettura...

Non l'avevo mi fatta, perché?
Non ve lo so dire il perché, forse perché noi qui a Lodi la Tortionata la troviamo ovunque, in tutte le pasticcerie, in molte panetterie, in molti bar, servite al ristorante a pezzetti con il caffè  e
persino nei supermercati!!!
Non sono tutte uguali, ho le mie preferite, ma questa torta mi piace e,
GRAZIE a Layla (la mia Sorella N.1) sono venuta in possesso della ricetta di questa
Tortionata favolosa!!!
Fatemi dire ancora un paio, anzi quattro cose FONDAMENTALI su questa torta

NON ci deve essere l'uovo
NON ci deve essere lievito
NON si può tagliare a fette
DEVE essere alta al massimo 2 centimetri

Scusate le maiuscole ma in rete ho visto veramente tantissime torte chiamate Tortionata che
con la Tortionata nulla avevano a che vedere.


Ingredienti per 2 Tortionate

450 gr di farina 00
375 gr di burro
200 gr di mandorle con la buccia*
200 gr di zucchero semolato
la scorza grattugiata di un limone bio
1 stecca di vaniglia
zucchero a velo per lo spolvero

Preparazione

Preparare tutti gli ingredienti, togliendo il burro dal frigorifero almeno 2 ore prima


Tagliare il burro a pezzetti e montarlo con lo zucchero, fino ad ottenere una massa chiara e spumosa.
Io l'ho montato con la planetaria con la frusta a filo, e possibile anche farlo a mano,
ma io vi suggerisco di usare o la planetaria o le fruste elettriche.


Nel frattempo tostare le mandorle in forno preriscaldato a 180° per 5 minuti,
scuotendo ogni tanto la teglia.


Lasciarle intiepidire e tritarle con la mezzaluna o con un coltello, la maggior parte abbastanza finemente
e una manciata grossolanamente.


Unire le mandorle al burro e mescolare con una spatola.


Aggiungere anche la scorza del linone e i semi della bacca di vaniglia.


Unire in fine la farina 3-4 cucchiai per volta continuando a mescolare a mano con la spatola**


Imburrare ed infarinare bene due teglie di 25 centimetri di diametro.


Suddividere il composto nelle due teglie, appiattirlo con le mani cercando di dare alla torta lo stesso spessore su tutta la circonferenza, e con i rebbi di una forchetta formare una griglia.




Cuocere una Tortionata alla volta (mentre la prima cuoce la seconda metterla in frigorifero) in forno statico preriscaldato sopra e sotto a 180° per 30-40 minuti posizionando la teglia sulla griglia a metà altezza.
Regolatevi secondo il vostro forno, con il mio forno elettrico io le ho cotte per 40 minuti a 175°, le Tortionate sono pronte quando avranno un bel color biscotto.
Togliere la Tortionata dal forno, lasciarla raffreddare completamente perché appena tolta è molto fragile, sformarla con l'aiuto di un piatto.



Cospargere con abbondante zucchero a velo.






Come dicevo la Tortionata NON si può tagliare a fette ma si deve rompere puntando un coltello
al centro della torta.
*   io ho usato 190 gr di mandorle con la buccia e 10 gr senza solo perché non le avevo tutte con la buccia
** questa fase va assolutamente fatta a mano per evitare di sminuzzare eccessivamente le mandorle ma
     anche perché così si bruceranno un po' delle calorie che acquisiremo poi con questa torta :) 



Ho voluto presentarvi la Tortionata su di un piatto di Ceramica Vecchia Lodi,
un'altra eccellenza della mia città.
Solitamente questi oggetti sono decorati con disegni policromi, ma a volte, come in questo mio piatto, con varie sfumature di un solo colore.


Come riconoscere se la ceramica è veramente Vecchia Lodi?
Girare l'oggetto, nel mio caso il piatto, e controllare se c'è il chiodo!


Mi fido molto di mia Sorella Layla, che ringrazio ancora per avermi dato questa ricetta, e lei che la Tortionata la fa da qualche anno, mi ha raccontato che chi le ha passato la ricetta sosteneva che non è divisibile per due, perché altrimenti non si ottiene lo stesso riusultato, quindi io non ci ho neppure provato.
 Io credo che il vero motivo sia questo
bisogna farne due cosicché una si mangia e una si regala
ed è quello che ho fatto io.


Nella stagione invernale è ottima servita con la crema di mascarpone
E mi raccomando alla fine mangiatevi anche le briciole, perché ne fa moltissime!!!
:-D



come quello ricetta Tortionata il dolce di Lodi

come quella ricetta questo è un Tortionata il dolce di Lodi il ricetta questa volta, può essere utile per tutti voi. Beh, ci vediamo in altri ricetta.

Avete letto il Tortionata il dolce di Lodi ricetta con un indirizzo di collegamento http://tallboot.blogspot.com/2014/10/tortionata-il-dolce-di-lodi.html

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